Talia nasce a Parigi il 12 maggio 1854. A 13 anni, si trasferisce a Milano, dove il padre da tempo svolge buona parte delle proprie attività. Dopo gli studi di canto lirico, sotto la guida del Prof. Stefano Ronchetti Monteviti, si esibisce nel mondo dello spettacolo operistico. Il suo esordio avviene sabato 19 giugno 1875, nella parte di Giulietta nell'opera I Capuleti e i Montecchi di Bellini, al Teatro CASTELLI di Milano, ed é subito un successo clamoroso. Ecco i giudizi critici del tempo:

Giudizio del periodico
MONDO ARTISTICO del 28.06.75
Il giudizio sull’evento, tratto dal settimanale la GAZZETTA MUSICALE DI MILANOdel 19.06.1875, la descrive come segue:
L’unica voce fuori dal coro a criticare il suo modo di cantare, è quella del titolare della RIVISTA TEATRALE MELODRAMMATICA. Il signor Felice Vianelli nel suo editoriale del 22.12.1875 si esprimeva così:


Subito dopo ricanta la stessa opera al
teatro Brunetti di Bologna e poi con l'opera il Rigoletto al teatro Radegonda di Milano. La notizia sul suo modo di cantare si sparge, tra gli amanti della lirica, in un baleno
I teatri dove si esibisce vengono presi d’assalto. Gli impresari la rincorrono, anche loro vogliono trarre beneficio da questi suoi successi. Dai giudizi critici finora espressi, Talia Luè sembra rivelarsi sempre più
una vera futura promessa.
Del suo successo ne parlano anche i giornali stranieri. Vedi per esempio il settimanale parigino
Le Ménestrel del 30 gennaio 1876.